Am an italian fashion designer, looking to continue making a significant contribution within interactive multicultural fashion language for a very innovative and successful fashion brand experience or Company.Am intentioned to move away by a good opportunity, even if actually am in Italy based.Fifteen years high-end, corporated experience with an in-depth knowledge of all aspects of the fashion design process. Optimising impact, truly passionate about design, from the initial concept through to the final product, matching different fashion communication styles to all client “mediums” within strict specifications and needs of the “target”. Being a dynamic and creative individual, have a keen eye, able to identify future trends and interpreting client briefs whilst positively contributing to the Design team’s overall programme in meeting tight deadlines.Extensive garments costruction knowledge, extensive 3D computer graphic design know how, extensive fabrics knowledge, tailoring teacher (own show room), fine arts high school teacher, working experiences with Palazzo Pitti's Costumes Gallery in Florence and Prato's National Fabrics Museum, german mothertongue, is looking for an express herself opportunity in fashion by new brands. For job contacts: [email protected]

Sono una designer di moda italiana, che cerca continuamente di dare un contributo significativo nell'ambito dell'interazione del linguaggio di moda "multiculturale" verso una esperienza di "modo" molto innovativa e di successo, ma anche all'interno di uno specifico marchio o Company.Sono in Itali adesso ma intenzionata anche a trasferirmi in base a buone opportunità "crea-attive" di lavoro, anche se in realtà sono in Italia anni come designer "total look" free lance. Esperienza quindicinnale nel campo moda, con una conoscenza approfondita di tutti gli aspetti del processo di progettazione della moda (dalle cartelle colore, al bozzetto, alle schede tecniche, alla realizzazione sartoriale). Ottimizzazione dell'impatto, veramente appassionata di design, seguo le fasi dei progettazione e l'elaborazione dal concetto iniziale fino al prodotto finale del "concept", abbinando diversi stili di comunicazione di moda a tutti i client "medium" e alle rigorose specifiche ed esigenze del "target". Essendo una persona dinamica e creativa, ho un occhio attento, in grado di individuare le tendenze future e di interpretazione "slip client", inducendo positivamente al contributo del programma complessivo del team di design in definizione delle specifiche degli indumenti deadlines. Estesa conoscenza tecniche sartoriali, ampia progettazione 3D computer graphic, ampia conoscenza tessuti, docente di tecniche sartoriali applicate ( show room in proprio), insegnante di storia dell'arte, con esperienze lavorative presso la Galleria del costume di Palazzo Pitti di Firenze e Museo del tessuto di Prato, madrelingua tedesco. Per contatti di lavoro: [email protected]

MuKKI_Lol è Monica Marialuna Baccioli Bassani della Roberta. Impara l'arte sartoriale dagli "occhi", osservando da piccola la madre cutourière che da forma alle sue creazioni nel laboratorio di casa.
La madre collabora nel frattempo anche con ditte di moda. Tutto questo succede in Germania in un passato di emigranti.
In Italia Monica dopo un apprendistato di Barbies fitting and dressing, decide dopo gli studi liceali di iscriversi ad Architettura per poi terminare con l'Accademia di Belle Arti.
Nel frattempo segue la scuola di stilismo di Anna Morixe, la scuola di sartoria e confezione di Anna Piannini e continua l'attività creativa nel laboratorio di famiglia. Segue in contemporanea corsi di costumistica e sartoria teatrale, design, stile sotto la guida della prof.ssa Cristina Giorgietti, già docente universitaria e docente di “Cultura e Stilismo della moda” all'università di Firenze.
Riceve la menzione speciale dalle sorelle Fendi, all'interno della sezione stilismo, nel "Festival degli sconosciuti" di Arriccia, sotto la conduzone di Rita Pavone (l'evento verrà trasmesso da Rai 3).
Si laurea in scenografia teatrale e pittura, con votazione di 110 et lode e consegue la specializzazione in abilitazione per l'insegnamento.
Lavora all'estrero, in particolare a Londra per diverse griffe innovative e "controccorente", alterna l'attività di scenografo con quella di stilista "total look" e designer.

Infine ottiene di far parte dei giovani talenti della Camera Italiana della moda.

Come fashion project manager presenta progetti didattici e sperimentali al Museo del Tessuto di Prato e collabora con la Galleria del costume antico di Palazzo Pitti.

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